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Addio ai raccattapalle in Serie A, mai più perdite di tempo: “Così i calciatori faranno da soli”

Un cambiamento epocale nel nostro campionato alla vigilia della prossima stagione: dove verranno messi i palloni?

Il mondo va avanti e con esso tutto il resto, anche il calcio. L’ultima novità riguarda proprio la nostra Serie A: dalla prossima stagione, infatti, non saranno più i raccattapalle a consegnare il pallone ai calciatori dopo un fallo laterale o una rimessa dal fondo. Come funzionerà?

I giovani “aiutanti” continueranno a essere presenti a bordocampo ma si occuperanno di raccogliere i palloni e sistemarli nei contenitori a forma di cono disseminati intorno al campo.

Una nuova innovazione, più che altro per noi, vostro che è introdotta ormai da qualche anno in Premier League. Un’idea che però ha un preciso obiettivo: «Così eviteremo anche le perdite di tempo strategiche», ha spiegato il designatore Rocchi.

Cambiare regolamento perché l’essere umano è fatto male: che paradosso

Per ricapitolare: nei campi di Serie A ci saranno quindi sei palloni posizionate dal lato delle panchine disposti sui coni e altri 5 palloni dall’altro lato a una distanza minima di 2,5 metri dalle linee di bordocampo.

Tutto questo per evitare che i raccattapalle “di casa” potessero far perdere tempo alla squadra ospite, magari quando manca sempre meno al triplice fischio. Incredibile pensare che il regolamento debba cambiare perché l’essere umano è impostato per fregare l’avversario, anche se si tratta di un gioco e di una manciata di secondi, no?

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Un ragazzaccio appassionato di sport, cultura e tutto ciò che è assorbibile. Stanco della notizia passiva classica dei giornali e intollerante all'ipocrisia e al perbenismo di cui questo paese trabocca. Amante della libertà e diritto della parola, che sta venendo stuprata da coloro che la lingua nemmeno conoscono. Contrario alla censura e alla violenza, fatta qualche piccola eccezione. Ossessionato dall'informazione per paura di essere fregato, affamato di successo perché solo i vincitori scriveranno la storia.