Il cantante napoletano di cui (quasi) tutta Italia si è innamorata, Geolier, era in discoteca in Sardegna, al Just Me di Porto Cervo, quando intorno alle 3 del mattino un ragazzo ha provato a scattargli una foto.
Si tratta di uno studente palermitano in vacanza in Costa Smeralda, che ha sporto denuncia per un’aggressione subita in discoteca da parte di una guardia del corpo di Geolier. In base a quanto racconta l’avvocata dello studente, il giovane è stato colpito al volto finendo al pronto soccorso dell’ospedale di Olbia, con una prognosi di nove giorni. Ma tutto ok? Questo solo per aver chiesto un selfie?
A ricostruire quanto accaduto quella sera in discoteca, nella notte tra il 5 e il 6 agosto, è l’avvocato Roberta Reina. Avvocato che ha seguito il giovane per la presentazione della denuncia in commissariato: “Nel locale si era diffusa la voce che fosse arrivato il rapper. Uno dei ragazzi da me assistiti, che insieme agli amici aveva prenotato il biglietto per quella serata e per il privé, ha messo la mano in tasca per prendere il cellulare e scattare una foto a Geolier. Ma è stato improvvisamente preso a pugni da uno degli addetti alla sicurezza ed è stato buttato fuori da un altro bodyguard”.
Uno degli amici del 22enne, parla a PalermoToday: “Inspiegabile. Eravamo già nel privé mentre Geolier è arrivato alle 3. Preciso che nel locale non c’erano divieti né qualcuno ci aveva informato del fatto che non si potessero scattare foto. E penso fosse nostro diritto, visto che è un personaggio pubblico. Dopo l’aggressione siamo usciti e abbiamo chiamato la polizia. Si è avvicinato uno di questi addetti alla sicurezza per scusarsi, dicendo che ‘il collega aveva esagerato’. Poi abbiamo chiamato la polizia”.
