Home EDITORIALI Imane Khelif, pulce contro i giganti Rowling e Musk

Imane Khelif, pulce contro i giganti Rowling e Musk

Parigi. Imane Khelif esulta con i suoi sostenitori dopo la medaglia d'oro nella boxe 66 kg femminile - Fonte: Ipa . Dillingernews.it

Imane Khelif, come prevedibile, passa all’incasso. Sente odor di dollaroni e di sterline e parte in quarta con il suo avvocato denunciando per cyberbullismo nientepopodimeno che Elon Musk, Mister X, e J. K. Rowling, vale a dire Lady Potter. Tra i più ricchi al mondo. Siamo al principio della causa ma, presto, sapremo quali faraoniche somme esigerà la non-trans senza i tratti somatici di una donna per placare la sua ira.

Tutto il contrario di Angela Carini, responsabile del putiferio intorno al suo match con Khelif, quando ha gettato la spugna dopo una manciata di secondi. Angela ha rifiutato 100mila euro a titolo di risarcimento.

L’aveva difesa pubblicamente Giorgia Meloni: «Penso che atleti che hanno caratteristiche genetiche maschili non debbano essere ammessi alle gare femminili».

Imane  Khelif era stata espulsa dai Mondiali di boxe a New Delhi, nel 2023, per l’elevato livello di androgeni. La gestione delle gare era pertinenza della Federazione internazionale della boxe.

Alle Olimpiadi invece dettava legge il Cio, Comitato internazionale olimpico, che ha deciso la sua ammissione alle ultime Olimpiadi. L’Iba è presieduta dall’oligarca russo Umar Kremlev, vicino a Vladimir Putin.

J. K. Rowlings scioccata

Dopo il drammatico abbandono di Angela Carini, Musk aveva twittato un messaggio transfobico a suo sostegno e anche J.K. Rowling. La scrittrice britannica aveva scritto diversi tweet su X contro l’atleta algerina. Scioccata dal fatto che il Cio autorizzasse “un uomo a picchiare una donna in nome dello sport“.

L’avvocato di Khelif, Nabil Boudi, promette battaglia: «L’inchiesta penale determinerà di chi è stata l’iniziativa di questa campagna misogina, razzista e sessista, ma dovrà riguardare anche chi ha alimentato questo linciaggio digitale». Quindi, in un’intervista alla rivista Variety, ha confermato il coinvolgimento di Musk e J.K. Rowling ed evocato la possibilità che sia aggiunto Donald Trump. «Lui ha postato un tweet su Imane: quindi, che sia nominato o meno, verrà fuori nel quadro della procedura». Su X, Trump aveva promesso: se eletto, “impedirò agli uomini di partecipare alle gare femminili”.

La scrittrice J. K. Rowling, artefice del successo mondiale della saga di Harry Potter – Fonte: Ipa – Dillingernews.it

Strascichi diplomatici

È una vicenda che rischia di incrinare i rapporti tra l’Algeria e la Russia, da sempre suo alleato strategico. Al Consiglio di sicurezza dell’Onu, il rappresentante russo aveva evocato in maniera polemica la vicenda, alludendo alla mascolinità di Khelif, e quello algerino gli aveva risposto a tono, ricordando che la pugile è una donna.

Anche le dichiarazioni di Meloni non sono state gradite in Algeria. Il nostro Paese è il principale alleato di Algeri in Europa e ne dipende per le forniture di gas naturale, che lo hanno salvato da uno shock energetico, dopo l’inizio della guerra in Ucraina e il crollo dell’import del gas russo.

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