Sinner ha sfondato il muro delle 10 settimane consecutive in vetta alla classifica mondiale, ma è sotto gli occhi di tutti come il suo non sia un periodo semplice. Nonostante gli 800 punti persi con la sconfitta subita nei quarti di finale a Montreal, l’altoatesino mantiene un buon vantaggio sui diretti inseguitori in graduatoria.
Sinner è al momento a quota 8.870 punti, seguito da Novak Djokovic a 8.460 e Carlos Alcaraz a 7.950. A Cincinnati Jannik non avrà praticamente punti da difendere dopo l’eliminazione rimediata lo scorso anno al primo turno per mano di Dusan Lajovic e avrà una ghiotta occasione per allungare, ma ne sarà in grado? Del resto, è stato lui il primo di dire di avere, oltre a una stanchezza fisica, anche un qualcosa di mentale.
Lo spagnolo è il pericolo numero uno per Sinner, che dovrà guardarsi alle spalle per mantenere il piazzamento più alto del ranking. Alcaraz, infatti, ha detto che “ovviamente essere il numero uno è un obiettivo ogni volta che sono indietro e la classifica è importante per me. Sto lottando per essere il numero uno, è qualcosa che voglio davvero fare il prima possibile. Cincinnati è un torneo davvero importante, quindi cercherò di giocare un buon tennis, cercherò di giocare allo stesso livello di prima, e vedremo cosa accadrà”.
Chi dei due verrà incoronato alle Nitto Atp Finals di Torino a novembre?