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Squirtare senza sforzo: Guida completa per il piacere femminile

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Cos’è l’eiaculazione femminile? 

L’eiaculazione femminile è uno degli aspetti più affascinanti e, al contempo, fraintesi della sessualità femminile. Spesso si parla di squirting come di un mito, o lo si confonde con l’urina, ma in realtà, è una risposta naturale e involontaria alla stimolazione del punto G. Questo fluido espulso dall’uretra non è urina, anche se può contenere tracce di liquido proveniente dalla vescica. 

La sua quantità varia da donna a donna e rappresenta un segno di piacere profondo e intenso. L’eiaculazione femminile è una celebrazione del corpo e della sua capacità di provare estasi. 

Come ha detto la famosa sessuologa Shere Hite: “Il piacere femminile è vasto e diversificato, e l’eiaculazione ne rappresenta una delle manifestazioni più intense” (Hite Report). 

Riconoscere e valorizzare questa esperienza è fondamentale per una sessualità completa e soddisfacente. 

Dentro l’anatomia dell’eiaculazione femminile 

Per comprendere meglio l’eiaculazione femminile, è importante conoscere a fondo l’anatomia coinvolta. 

Il Punto G: situato sulla parete anteriore della vagina, a circa 5-7 cm di profondità, il punto G è spesso descritto come il “pulsante magico” del piacere femminile. La sua superficie è ruvida e leggermente strutturata, e proprio questa particolarità lo rende così speciale.  Stimolare il punto G può portare ad orgasmi intensi e, per alcune donne, all’eiaculazione. Questo piccolo punto racchiude un potenziale di piacere inimmaginabile e scoprire come stimolarlo al meglio può trasformare radicalmente la vita sessuale. 

Le Ghiandole di Skene: queste ghiandole, situate tra il punto G e l’uretra, sono fondamentali nel processo di eiaculazione femminile. Durante l’eccitazione, le ghiandole di Skene si gonfiano e si riempiono di fluido, che viene poi espulso durante l’orgasmo. Sebbene siano meno conosciute, queste ghiandole sono cruciali per comprendere il fenomeno dello squirting. La loro stimolazione corretta può infatti provocare un’esperienza erotica profondamente soddisfacente. 

Preparazione essenziale: il segreto del successo 

Prima di avventurarsi nel mondo dell’eiaculazione femminile, la preparazione è cruciale. Non si tratta solo di un riscaldamento fisico, ma anche di creare un ambiente di intimità e fiducia. 

Creare un’atmosfera rilassante: perché la tua partner possa vivere pienamente questa esperienza, deve sentirsi completamente rilassata e a suo agio. La comunicazione è fondamentale: parlate apertamente di desideri e limiti, e assicurati che ci sia un consenso pieno e reciproco. Preliminari dolci e attenti aiutano a riscaldare l’atmosfera e a preparare il corpo all’esperienza. 

Attenzione ai dettagli: mani curate e pelle liscia sono essenziali per evitare qualsiasi disagio durante la stimolazione. Le unghie dovrebbero essere corte e ben limate, e un lubrificante di qualità è un must per evitare attriti e rendere il tutto più piacevole. 

Riscaldamento progressivo: non avere fretta. Inizia con baci, carezze e massaggi per rilassare il corpo e stimolare i sensi. La chiave è la pazienza e l’attenzione: ascolta i segnali del corpo della tua partner e adattati ai suoi ritmi e bisogni. 

Tecniche per farla squirtare 

Stimolare l’eiaculazione femminile richiede tecnica e sensibilità. Non esiste una formula magica che funzioni per tutte, ma ci sono alcune strategie che possono aumentare le probabilità di successo: 

Stimolazione del Punto G: inserisci un dito lubrificato nella vagina e cerca il punto G. Una volta individuato, inizia con una stimolazione delicata, facendo un movimento come se “chiamassi qualcuno con un dito”. Dopo circa un minuto, intensifica la stimolazione aggiungendo l’anulare, sempre ascoltando le reazioni della tua partner. Non forzare, ma trova il ritmo e la pressione giusti che le diano massimo piacere. Ogni donna è unica, quindi potrebbe essere necessario sperimentare diverse tecniche. 
 

Ascoltare e rispondere: il corpo della tua partner ti darà segnali su cosa le piace di più. Aumenta o diminuisci l’intensità a seconda delle sue reazioni, e ricorda che il consenso continuo è essenziale. 

Posizioni sessuali per un piacere esplosivo 

Le posizioni sessuali possono fare la differenza quando si tratta di stimolare il punto G e favorire l’eiaculazione.  

Eccone alcune che possono aiutare: 

Posizione da Dietro (Doggy Style): questa posizione è ideale per un accesso diretto al punto G e al clitoride, permettendoti di combinare stimolazione interna ed esterna. La posizione da dietro permette di controllare profondità e angolo di penetrazione, rendendo più facile colpire il punto G. 
 

Lei a quattro zampe: simile alla posizione da dietro, questa posizione offre comfort e controllo. È ottima per stimolare il punto G mentre la baci e la accarezzi, creando un connubio perfetto tra intimità e intensità. 
 

Sdraiati uno sopra l’altro (The Coital Alignment Technique): in questa posizione, la donna è sdraiata sotto di te, permettendo una stimolazione simultanea del clitoride e del punto G. Questo può amplificare il piacere e rendere l’esperienza dell’eiaculazione ancora più intensa. 

Giocattoli sessuali per lo squirting 

Se desideri esplorare nuove possibilità, i giocattoli sessuali possono diventare tuoi preziosi alleati.  

Il mercato offre una vasta gamma di dispositivi progettati specificamente per stimolare il punto G e facilitare l’eiaculazione: 

Vibratori e dildo con teste curve: questi giocattoli sono ideali per raggiungere e stimolare il punto G con precisione. La loro forma curva è pensata per adattarsi alla naturale anatomia del corpo femminile, offrendo una stimolazione mirata che può portare la tua partner a scoprire nuove dimensioni di piacere. Sperimentare con questi strumenti può essere un modo eccitante per esplorare l’eiaculazione femminile in un contesto sicuro e controllato. 

Curiosità divertenti sull’eiaculazione femminile 
 

1. Lo squirting nei film: nonostante quello che si vede nei film per adulti, l’eiaculazione femminile non è un fenomeno così comune come viene rappresentato. In realtà, solo una percentuale relativamente piccola di donne sperimenta lo squirting regolarmente. Quindi, se non succede sempre, non preoccuparti: è del tutto normale! 

2.Le origini storiche: sai che le prime descrizioni dello squirting risalgono a testi antichi? Nella cultura taoista cinese, ad esempio, l’eiaculazione femminile veniva considerata una fonte di energia vitale. Il fluido era ritenuto così prezioso che si credeva potesse potenziare la longevità se ben utilizzato. 

3.Superpoteri del Punto G: molti non sanno che il punto G non è solo responsabile di orgasmi intensi e dell’eiaculazione, ma è anche collegato a una maggiore capacità di provare orgasmi multipli. Quindi, esplorare questa zona potrebbe portare a scoperte davvero esplosive! 
 

4.Il record mondiale: anche se sembra incredibile, esiste un record mondiale per la distanza dello squirting! Secondo quanto riportato, il record attuale è di circa 3 metri. Non è certo un obiettivo da raggiungere, ma è interessante sapere quanto può essere potente il corpo femminile! 
 

5.Lo “Squirting Festival”: in Giappone, esiste un festival dedicato al piacere femminile, dove una delle attrazioni principali è lo squirting. È un modo celebrativo e un po’ eccentrico per sottolineare l’importanza dell’educazione sessuale e della conoscenza del proprio corpo. 

Conclusioni 

L’eiaculazione femminile, o squirting, non è solo un fenomeno fisiologico, ma una manifestazione potente del piacere femminile. Comprendere il corpo della tua partner e come risponde alla stimolazione può portare la vostra intimità a un livello superiore.  

Non avere fretta, sii paziente, ricordati che la comunicazione è la chiave per esplorare insieme nuove frontiere del piacere. 

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