Tra poco più di un mese partirà la nuova stagione televisiva e tra RAI e il NOVE si preannuncia una battaglia senza esclusioni di colpi
La prossima stagione televisiva si preannuncia particolarmente intensa e all’insegna di un’accesa guerra degli ascolti tra i vari competitor in campo: RAI, Mediaset e il gruppo Discovery sono pronte a sfidarsi in una lunga ed estenuante battaglia senza esclusione di colpi.
Il Canale NOVE si presenta ai nastri di partenza con ambizioni rinnovate e un entusiasmo da regalare al mondo: l’ingaggio di un pezzo da novanta come Amadeus, strappato alla RAI quasi con la forza offre ai manager italiani di Discovery la possibilità concreta di sfidare a viso aperto la TV di Stato.
Il conduttore ravennate farà il suo esordio sulla sua nuova emittente domenica 22 settembre alle 20.30 con la prima puntata di “Chissà chi è“, che altro non è che la copia in carta carbone de “I Soliti Ignoti”, il game show che lo stesso Amadeus ha presentato per anni su Rai Uno.
Ma l’ex ‘deus ex machina’ del Festival di Sanremo non ha intenzione di fermarsi all’access prime time, la fascia oraria compresa tra le 20.30 e le 21.30. Amadeus, che com’è giusto che sia punta a rivaleggiare con gli altri colossi del mercato televisivo, condurrà un programma tutto suo, originale e sulla carta molto intrigante.
Sanremo, la sfida è lanciata: parte il nuovo programma sul Canale NOVE
Ricordiamo che sul Canale NOVE a partire dal prossimo autunno tornerà per la seconda stagione “Che tempo che fa“, il format di successo condotto da Fabio Fazio che il conduttore genovese ha portato via con sé in seguito alla rottura con la RAI.
In attesa che il programma più seguito della domenica sera riparta, quello spazio sarà occupato proprio da Amadeus pronto a stupire tutti ancora una volta con un programma dedicato interamente alla musica.
Sanremo, Amadeus sa come rompere le uova nel paniere: la RAI è su tutte le furie
Domenica 22 settembre andrà infatti in onda la prima puntata di Suzuki Music Party, uno show che punta a diventare un punto di riferimento della musica pop e a riempire uno spazio non occupato da altri.
Amadeus sa bene quanto il Festival di Sanremo sia difficile da ‘attaccare’, ma il tentativo di incrinare l’egemonia della rassegna canora ligure è quanto mai concreto e ambizioso. In RAI, di certo, non l’hanno presa bene…
