È fatta: è Kamala il nuovo volto dei dem, è lei che deve battere Donald Trump e sembra che anche nei sondaggi questo cambio di passo si stia positivamente avvertendo.
La situazione in Medio Oriente è al centro della campagna elettorale per le presidenziali Usa. Biden e l Kamala Harris hanno, infatti, entrambi parlato dell’ipotesi di una tregua a Gaza, poco prima della convention Dem: “Dobbiamo ottenere un cessate il fuoco, e dobbiamo liberare quegli ostaggi” ha detto Kamala, con Biden che ha rafforzato dicendo che “i negoziati sul cessate il fuoco sono ancora in corso, non molliamo, la tregua è ancora possibile”.
Biden si congeda quindi dalla leadership e passa ufficialmente il testimone a Kamala Harris che in poche settimane ha rimesso in carreggiata un partito in crisi d’identità. Ha risollevato le sorti di un’elezione data per persa. Tanto che Biden apre la convention dei democratici presentando Kamala come una “leader eccezionale. L’unica garante in questo momento della democrazia e di quelle libertà che Donald Trump minaccia.
Secondo un nuovo sondaggio del Washington Post-Abc News-Ipsos sul voto nazionale, Kamala guida 49% a 45% in un duello solo contro Trump, mentre includendo candidati terzi è al 47% contro il 44% del tycoon, con Robert F. Kennedy Jr. al 5%.
