La Nato si prepara ad aumentare gli aiuti all’Ucraina in una fase cruciale della guerra con la Russia, in corso ormai da oltre 900 giorni.
Ne parla direttamente Zelensky, che ammette che la situazione al fronte nel Donetsk è “estremamente difficile” con le forze russe impegnate in un’intensa offensiva per conquistare Prokovsk, snodo cruciale per le forze ucraine. “I principali sforzi delle forze russe si concentrano lì. È molto importante” la capacità di risposta che sta dimostrando l’esercito ucraino. Sono state occupate altre aree vicino al confine con l’Ucraina e sono stati fatti altri prigionieri russi”.
Conclude il discorso rivolgendosi ai suoi militari: “Grazie guerrieri. Questo è qualcosa che ci aiuterà a riportare a casa molti dei nostri dalla prigionia russa”.
La Nato, tramite le parole del segretario generale Jens Stoltenberg, ha mostrato solidarietà all’Ucraina: “Di fronte agli ultimi attacchi della Russia, gli alleati hanno riaffermato che stanno aumentando il loro aiuto militare all’Ucraina. Dobbiamo continuare a fornirle l’equipaggiamento e le munizioni di cui ha bisogno per difendersi dall’invasione della Russia. È vitale per la capacità dell’Ucraina di continuare a combattere. L’Ucraina continua ad intercettare missili ogni giorno, salvando innumerevoli viti. La sua capacità di mantenere queste difese richiede forniture aumentate e maggiore sostegno”.