Zelensky si appella agli alleati, Italia compresa, per ottenere le armi a lungo raggio con cui colpire le basi di Mosca in Russia: “Ogni attacco russo, ogni atto terroristico, come l’attacco odierno alla città di Kharkiv e alle regioni di Sumy e Donetsk, dimostra che abbiamo bisogno di questa capacità, e ne abbiamo bisogno in pieno”.
Ma dove ci vuole portare quest’uomo? Ora che si è rivolto anche all’Italia che cosa ci dobbiamo aspettare?
“Stiamo aspettando le decisioni pertinenti, in particolare dagli Stati Uniti, dal Regno Unito, dalla Francia, dalla Germania, dall’Italia, da tutti coloro la cui risolutezza può contribuire a salvare vite”. Sono queste le parole che Zelensky affida a un post su X. Prosegue dicendo che “sono ancora in corso le operazioni di soccorso a Kharkiv in seguito a un attacco aereo russo su un edificio residenziale. È solo un normale edificio di 12 piani. C’è stato un incendio e i piani sono crollati. Ci sono persone intrappolate sotto le macerie. Finora, 35 persone sono rimaste ferite, tra cui tre bambini. In questo singolo attacco su Kharkiv, sono state sganciate quattro bombe aeree. Una ha colpito l’edificio in città e le altre tre hanno colpito i villaggi della regione”.
“Oggi, bombardamenti simili sono stati effettuati anche dai russi nelle regioni di Sumy e Donetsk. In totale, non ci sono meno di 100 attacchi aerei di questo tipo ogni giorno. Solo nelle ultime 24 ore, ci sono state 128 bombe aeree guidate. L’unico modo per contrastare questo terrore è attraverso una soluzione sistemica: capacità a lungo raggio per distruggere l’aviazione militare russa nelle sue basi. Questa è una soluzione ovvia e logica. Abbiamo già spiegato a tutti i nostri partner perché l’Ucraina ha davvero bisogno di sufficienti capacità a lungo raggio”. Vuole portare sul fondo anche noi?