Hanno condannato Irene Pivetti a 4 anni di carcere. Si è chiuso al Tribunale di Milano, il processo che vedeva l’ex presidente della Camera imputata per evasione fiscale e autoriciclaggio.
I giudici di Milano hanno disposto a carico della Pivetti anche la confisca di oltre 3,4 milioni di euro, cifra che le era stata già sequestrata nel corso delle indagini. Per la confisca di quella somma, comunque, la sentenza dovrà diventare definitiva, mentre è atteso il ricorso in appello di Pivetti.
Tra l’altro, l’ex presidente della Camera è stata condannata al pagamento di una multa di 6mila euro e sono state disposte a suo carico anche le pene accessorie di rito, come l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e quella dall’esercizio delle imprese per un anno.
Irene Pivetti ha commentato a caldo la vicenda: “Questo è solo la fine del primo tempo. Non aspettavo nulla di diverso. Sono curiosa di vedere le motivazioni. Ricorreremo in appello e sono serena perché sono perfettamente innocente. Le tasse lo ho sempre pagate. Ma qui l’oggetto del contendere è far passare la Pivetti come un evasore fiscale che non è”.