Home RUBRICHE Pipps energy, basta moralismi. E’ un energizzante come tanti… ed è legale!

Pipps energy, basta moralismi. E’ un energizzante come tanti… ed è legale!

Recentemente, si è diffuso un nuovo trend tra i giovani: l’uso di polveri energizzanti che offrono una sensazione di carica immediata, un boost di energia sempre a portata di mano. Il fascino di questi prodotti sta nella loro capacità di fornire una “spinta” simile a quella che, in passato, poteva essere ricercata tramite sostanze illegali, ma con la sicurezza e la legalità di ingredienti approvati e sicuri. Il piacere di avere in tasca una sostanza legale che ti fa sentire pronto ad affrontare qualsiasi sfida, che sia nello sport, nello studio o nella vita quotidiana, è diventato un simbolo di praticità e modernità.

In questo contesto abbiamo conosciuto Nando Cilenti, un giovane imprenditore napoletano che rappresenta perfettamente questa tendenza. Nando ha lanciato per primo sul mercato italiano PIPPS ENERGY, una polvere energizzante legale, disponibile in due versioni: bianca e rosa alla fragola.

La composizione include ingredienti noti come caffeina, creatina, beta-alanina e taurina​ che forniscono un immediato aumento di energia e concentrazione. Questi componenti, ampiamente utilizzati negli integratori sportivi, permettono ai consumatori di ottenere una carica rapida e sicura, senza il rischio associato a sostanze illegali.

Ciò che attira particolarmente è la facilità con cui queste polveri possono essere utilizzate. Vendute in pratici flaconcini predosati, basta scioglierle in acqua per avere in pochi istanti un effetto energizzante. Questa immediatezza e portabilità le rendono ideali per chi cerca di mantenere alte prestazioni fisiche o mentali durante la giornata, senza ricorrere a stimolanti illegali.

Tuttavia, non mancano le polemiche. In Francia, la vendita di sostanze simili ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza e all’eventuale abuso di questi prodotti. In Italia, pur rimanendo un fenomeno relativamente nuovo, queste polveri sono destinate a far discutere.

La vera novità, tuttavia, è che non si tratta più di sostanze associate a pratiche illecite o pericolose. Queste polveri offrono la libertà di sentire quella spinta in più, quel “wow” che serve per affrontare la giornata, mantenendo però la sicurezza di prodotti regolamentati. Per molti, l’idea di avere sempre in tasca una soluzione rapida e legale è irresistibile: una carica immediata, senza sensi di colpa.

La collaborazione con Fabrizio Corona

Pipps ha scelto Fabrizio Corona come testimonial e, negli ultimi giorni, il prodotto ha riscosso un grande successo, ma ha anche attirato molte critiche. Sono emersi articoli che si chiedono cosa sia realmente Pipps, mettendo in discussione l’associazione tra questo energizzante e la cocaina. È interessante notare che, mentre si punta il dito su un gesto, le vere preoccupazioni dovrebbero riguardare l’alcool, venduto quotidianamente e senza scrupoli, anche nei luoghi più accessibili. Le campagne di perbenismo si concentrano su questioni marginali, mentre problemi ben più gravi per la salute rimangono trascurati.

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Conosciamo meglio Nando, CEO e cofounder di PIPPS ENERGY

1. Cosa ti ha spinto a lanciare la polvere energizzante in Italia e quali sono gli obiettivi principali di questo prodotto?


“L’idea di lanciare PIPPS in Italia nasce dalla crescente domanda di integratori energizzanti tra i consumatori che conducono una vita frenetica e desiderano migliorare la propria performance fisica e mentale. Il nostro obiettivo principale è fornire un prodotto che non solo dia una carica immediata di energia, ma che sia anche sicuro e supportato dalla scienza, migliorando sia l’efficienza quotidiana sia le performance sportive”.

2. Quali sono i benefici principali che il prodotto offre ai consumatori e quali categorie di persone possono trarne maggiore vantaggio?


“PIPPS offre una serie di benefici tra cui maggiore energia, miglioramento della concentrazione e resistenza fisica prolungata. È ideale per atleti, professionisti impegnati, studenti e chiunque desideri migliorare le proprie performance durante le attività quotidiane o durante l’allenamento. Aiuta a combattere la fatica mentale e fisica”.

3. La composizione del prodotto include sostanze come la beta-alanina, la caffeina e la creatina. Quali studi scientifici sostengono l’efficacia di questi ingredienti nell’aumentare l’energia e la resistenza fisica. In Francia è scoppiata una polemica riguardo la messa in vendita di una sostanza simile per questioni di sicurezza. Come hai gestito le preoccupazioni legate alla sicurezza del tuo prodotto?

“La beta-alanina è nota per migliorare la resistenza muscolare, la creatina supporta la produzione di energia durante sforzi intensi, mentre la caffeina aumenta la vigilanza e la concentrazione. Molti studi scientifici dimostrano l’efficacia di questi ingredienti. Per esempio, la creatina è ampiamente riconosciuta per il suo ruolo nel migliorare la forza muscolare, mentre la caffeina è supportata da ricerche che confermano la sua capacità di aumentare l’attenzione e ridurre la percezione della fatica”.

4. In Francia è scoppiata una polemica riguardo la messa in vendita di una sostanza simile per questioni di sicurezza. Quali misure hai preso per garantire che il tuo prodotto sia sicuro per il consumo?

“Abbiamo sviluppato PIPPS seguendo rigidi protocolli di sicurezza, con ingredienti approvati dalle autorità regolatorie europee. Prima del lancio, abbiamo condotto test approfonditi e collaborato con esperti del settore per garantire che ogni componente fosse sicuro e ben tollerato. La sicurezza dei consumatori è la nostra priorità”.

5. Il caso francese ha portato a critiche sul fatto che tali prodotti possano causare effetti collaterali. Quali misure hai preso per garantire che il

“Abbiamo investito in studi di sicurezza indipendenti per valutare l’eventuale insorgenza di effetti collaterali e monitoriamo attentamente le reazioni dei consumatori. Inoltre, la formulazione di PIPPS rispetta dosaggi sicuri degli ingredienti per evitare problemi di sovradosaggio. Forniamo anche chiare indicazioni d’uso per evitare l’abuso del prodotto”.

6. Nel mercato italiano, quali ostacoli hai incontrato in termini di regolamentazione e come hai superato eventuali restrizioni normative per la commercializzazione del prodotto?

“In Italia ci sono rigide normative per gli integratori alimentari, ma ci siamo assicurati di rispettare ogni regolamentazione stabilita dal Ministero della Salute e dall’EFSA. Abbiamo lavorato con consulenti legali specializzati nel settore alimentare per garantire che PIPPS fosse conforme a tutte le direttive in materia di sicurezza e commercializzazione”.

7. Come rispondi alle critiche secondo cui prodotti come questi potrebbero essere visti come una scorciatoia non sicura per ottenere miglioramenti di performance fisica?


“Il nostro prodotto non è una scorciatoia, ma un supporto per chi desidera migliorare le proprie performance in modo sicuro e naturale. PIPPS non sostituisce una dieta equilibrata o uno stile di vita sano, ma fornisce un aiuto in quelle situazioni in cui è necessario un supplemento di energia e concentrazione. Puntiamo sempre sulla trasparenza e l’educazione del consumatore”.

8. Il tuo prodotto viene promosso anche come integratore alimentare. In che modo ti assicuri che venga utilizzato in modo corretto, senza abusi che potrebbero essere dannosi per la salute?

“Forniamo istruzioni chiare su dosaggi e modalità d’uso sia sulla confezione sia nel nostro materiale promozionale. Abbiamo anche un canale di assistenza dedicato per rispondere alle domande dei consumatori. Promuoviamo un uso consapevole e raccomandiamo sempre di rispettare le indicazioni per evitare qualsiasi abuso o uso scorretto”.

9. In seguito alle polemiche emerse in Francia, come pensi che il mercato italiano reagirà alla vendita del tuo prodotto? Prevedi resistenze simili o ritieni che il tuo approccio alla comunicazione sia sufficiente a rassicurare i consumatori?

“Credo che la trasparenza e l’attenzione alla sicurezza giochino un ruolo chiave nel conquistare la fiducia dei consumatori italiani. Siamo preparati a rispondere a qualsiasi domanda o dubbio e ci impegniamo a informare i nostri clienti sui benefici e sui rischi potenziali del prodotto. Prevediamo una reazione positiva, soprattutto perché il mercato italiano è sempre più aperto a nuovi integratori che migliorano le performance”.

10. Infine, quali sono i piani futuri per l’espansione del prodotto? Hai intenzione di introdurre ulteriori varianti o ampliare la distribuzione in altri mercati europei, nonostante le controversie?

“Sì, abbiamo grandi piani per il futuro. Stiamo lavorando su nuove varianti di PIPPS con gusti diversi e formule specifiche per differenti esigenze. Inoltre, puntiamo a espandere la distribuzione in altri mercati europei, mantenendo però sempre al centro l’attenzione alla sicurezza e alla trasparenza. Crediamo fermamente che con un approccio responsabile il mercato europeo accoglierà con favore l’innovazione che PIPPS rappresenta”.

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