La Rai ha un nuovo Consiglio di amministrazione, nominato dall’assemblea degli azionisti. Eletti a maggioranza, conquistano le due poltrone decisive Simona Agnes come presidente e Giampaolo Rossi nel ruolo di amministratore delegato. L’ultima formalità è attendere il parere favorevole dei due terzi della Commissione parlamentare di vigilanza. Ogni Cda Rai, agone per gran parte dell’opinione pubblica della partitocrazia, elegge vincitori e decreta sconfitti. Pare esserlo Roberto Sergio, che perde lo scranno di ad e diventa direttore generale corporate, probabilmente pagando lo scotto del caso Ghali a Sanremo.
Simona Agnes è di origini irpine ed è la figlia di Biagio Agnes, direttore generale della Rai negli Anni Ottanta. Nata a Roma l’8 giugno 1967, nel luglio 2021 è eletta dalla Camera dei deputati componente del consiglio di amministrazione Rai. Nel novembre 2021 assume la carica di consigliere di amministrazione dell’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A.
Da marzo 2022 è consigliere di amministrazione di Treccani Scuola S.p.A. Nel gennaio 2023 viene nominata consigliere di amministrazione della Fondazione Telethon Ets. Nel luglio 2023 assume la carica di Presidente del Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma su indicazione del Ministro dell’Università e della Ricerca.
Porta un cognome che fu uno dei bersagli principali per Beppe Grillo: suo padre Biagio, dopo la mansione in Rai, salì nel 1990 alla carica di presidente della holding delle telecomunicazioni Stet da cui proveniva Umberto Silvestri, suo successore alla direzione generale Rai.
Nel suo show al Teatro delle Vittorie, il futuro Garante attaccò durissimamente la compagnia e il suo direttore generale. Grillo accusò il servizio telefonico fornito dal numero 144, che avrebbe attirato al telefono un’intera generazione di adolescenti nei primi anni Novanta fruttando bollette altissime e infliggendo danni economici alle famiglie.
La moglie di Grillo si dissocia
Nel 1995, Grillo comprò persino delle azioni della cimpagnia guidata da Agnes: «Ho comprato dieci azioni della Stet. Costano quarantaduemila lire. Ho fatto un sacrificio e il nove di giugno, alle dieci e trenta sarò all’ assemblea degli azionisti, a recuperare il mio dividendo: 78,56 lire. E mi darà la parola il presidente della Stet con cui ho una causa da dieci miliardi».
Cosa che poi in effetti accadde, con il comico in assemblea a dare spettacolo nel suo stile. La causa che gli intentò Agnes, i dieci miliardi di cui parla lui stesso, portarono sua moglie Parvin a esigere che, all’inizio di ogni spettacolo, Beppe annunciasse che la sua consorte si dissociava dalle posizioni espresse dal marito.
Il profeta
Il nuovo ad Rai Giampaolo Rossi è del 1966, esperto dell’innovazione dei linguaggi e delle nuove tecnologie, poco loquace, amante della pipa e con un soprannome bizzarro: “Il profeta”.
È considerato molto vicino alla premier Giorgia Meloni ed è un esperto delle trame Rai: è già stato membro del cda dal 2018 al 2021 in quota Fratelli d’Italia e, nel 2019, consigliere di amministrazione di Rai pubblicità S.p.A.
