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In cosa consistevano i party estremi di P. Diddy che fanno tremare Hollywood: traffico sessuale, abusi, droga, prostituzione e riciclaggio

Continuano le indagini sull’inchiesta che ha portato all’arresto di Diddy e di mezzo ci potrebbero finire diverse celebrità. Da giorni emergono particolari clamorosi, dalla presenza di donne nude al consumo di stupefacenti.

L’indagine che ha travolto il rapper e producer Sean ‘P. Diddy’ Combs, famoso anche come Puff Daddy, comincia a far tremare Hollywood.

Il quadro investigativo legato a traffico sessuale, abusi, sfruttamento della prostituzione e riciclaggio, accuse che hanno portato all’arresto del producer il 16 settembre, si allarga, anche perché nel mirino potrebbero finire le star di Hollywood che partecipavano alle feste “estreme” organizzate da Diddy nella sua super villa di Los Angeles, e di cui emergono da giorni particolari scottanti, dalla presenza di donne nude al consumo di stupefacenti.

Alcune star avrebbero beneficiato anche del rapporto di amicizia con Diddy per affermarsi nei loro campi, dal cinema alla musica. L’Fbi potrebbe interrogare alcuni attori e attrici di Hollywood per capire se fossero a conoscenza delle abitudini del producer.

Uno dei nomi fatti è quello del producer e musicista Jay-Z, che ha collaborato a lungo con Diddy e che in queste settimane ha scelto il silenzio.

Justin Bieber visse 48 ore con Diddy all’età di 15 anni

Justin Bieber, all’inizio della sua carriera, passò del tempo con il rapper. Per un video girato nel 2009, il cantante visse con Diddy per quarantotto ore, un particolare che ha sollevato domande sulla natura del loro tipo di relazione. Bieber all’epoca aveva 15 anni. Anche il cantante e vincitore di Emmy Usher,quando era un minorenne, venne mandato a vivere con Diddy nel 1994 per lavorare al suo album d’esordio. Usher in passato aveva definito quell’esperienza come “illuminante”, anche perché il producer lo aveva introdotto alla vita sessuale, nonostante fosse appena quindicenne.

Di mezzo c’è anche Jennifer Lopez

Un’altra star finita sotto la lente degli investigatori è Jennifer Lopez, legata a Diddy tra il ’99 e il 2001, periodo segnato da una sparatoria avvenuta in un nightclub in cui i due rimasero coinvolti. Anche l’attrice e cantante ha scelto il silenzio, dopo l’arresto dell’ex compagno.

In un’intervista uscita nel 2019, Ashton Kutcher aveva raccontato delle feste del rapper, a cui l’attore era una presenza fissa. Kutcher aveva conosciuto Diddy nel 2002 durante un evento di Mtv. I due sono stati a lungo amici. Altri nomi legati a Diddy sono quelli di Leonardo DiCaprio, Kim Kardashian e Mariah Carey, che hanno frequentato per anni le feste organizzate dal producer. Potrebbero essere ascoltati tutti dall’Fbi. Nessuno di loro risulta incriminato o sotto inchiesta. Ma la loro testimonianza potrebbe aprire nuovi scenari.

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Un ragazzaccio appassionato di sport, cultura e tutto ciò che è assorbibile. Stanco della notizia passiva classica dei giornali e intollerante all'ipocrisia e al perbenismo di cui questo paese trabocca. Amante della libertà e diritto della parola, che sta venendo stuprata da coloro che la lingua nemmeno conoscono. Contrario alla censura e alla violenza, fatta qualche piccola eccezione. Ossessionato dall'informazione per paura di essere fregato, affamato di successo perché solo i vincitori scriveranno la storia.