È allerta Fbi e Dipartimento per la sicurezza interna per possibili minacce alla sicurezza o violenze in vista del 7 ottobre, quando sarà passato un anno dall’attacco di Hamas in Israele.
L’anniversario “potrebbe essere un fattore motivante per estremisti violenti o autori di crimini d’odio a commettere atti di violenza o minacciare la sicurezza pubblica”: è questo l’allarme lanciato dall’Fbi. Nella città di New York sono infatti previste diverse manifestazioni pro-palestinesi da oggi al 7 ottobre.
Intanto Hezbollah ha affermato stanotte di essere coinvolto in scontri con le truppe israeliane al confine libanese, dopo aver precedentemente affermato di aver costretto i militari dello Stato ebraico a “ritirarsi” in quella zona.
“Soldati nemici israeliani hanno nuovamente tentato di avanzare verso i dintorni del villaggio della municipalità di Adaysseh e gli scontri continuano”: questo quanto detto dal movimento armato sciita in una nota. Anche i media israeliani confermano i combattimenti al confine fra i due schieramenti.