Home CRONACA Meloni a Netanyahu: “attacchi inaccettabili” 

Meloni a Netanyahu: “attacchi inaccettabili” 

Finalmente è arrivata la telefonata della premier Meloni a Netanyahu. La presidente del Consiglio ha definito “inaccettabili” gli ultimi attacchi dell’Idf contro la missione Onu Unifil e, infatti, per il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres “gli attacchi di Israele contro l’Unifil in Libano potrebbero essere dei crimini di guerra”.

La Meloni chiede al suo interlocutore di “fermarsi” mentre i merkava fanno irruzione e feriti in un’altra base Onu. Mette a verbale in una nota al vetriolo che la missione di peace-keepers agisce “su mandato del Consiglio di sicurezza per contribuire alla stabilità regionale”. Di fronte però trova un muro, perché a Roma considerano parole al vento le “garanzie” che il premier israeliano assicura alle truppe Onu.

Mentre il suo esercito sul campo fa di tutto per farle arretrare, “Giorgia, faremo il possibile” insiste al telefono. Prima di confessare però la realtà: “Dovete capire che Israele non permetterà mai più a un’organizzazione terroristica genocida di avvicinarsi ai nostri confini, né a Gaza né in Libano”. Quindi? Andremo avanti, costi quel che costi. È una telefonata che non lascia spazio all’ottimismo.

Secondo quanto riferisce in esclusiva il Messaggero, la Meloni vuole prendere l’iniziativa: “Nei giorni successivi al Consiglio europeo in programma mercoledì e giovedì, la presidente del Consiglio partirà alla volta del Medio Oriente. Farà tappa almeno in due o tre Stati, con i galloni di presidente di turno del G7, al viaggio si lavora in gran segreto a Palazzo Chigi per motivi di sicurezza. Probabile una visita in Giordania, attore-chiave per coinvolgere altri Paesi arabi negli sforzi per la de-escalation in Libano e formare una ‘coalizione di volenterosi’ per finanziare e rimettere in sesto le forze armate regolari di Beirut”.

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