Direbbe Adriano Celentano: “Francamente me ne infischio”. Francesca Siano, nome d’arte Francamente, eliminata nella semifinale di X Factor, piglia una stecca da spaccare i timpani rifugiandosi nella solfa stantia e vittimista dei diritti Lgbt. Invece di ragionare sui motivi squisitamente musicali che hanno portato una giuria a preferirle Mimì, ne fa una questione impropriamente transfemminista: “Comunque vada stasera, una sola ragazza andrà in finale, e credo che questa sia una grande sconfitta. Meno donne vengono rappresentate nella musica. Meno donne si avvicineranno alla musica. E continueremo a perdere la produzione musicale di metà del genere umano”. Quindi, l’omaggio al suo mentore Jake La Furia: “Grazie di aver scelto una donna di 30 anni e lesbica”.
Paola Iezzi, la giurata che non riesce a tenere un cece in bocca e recentemente ha dichiarato: «Tendo sempre a riproporre le atmosfere un pochino spinte su make up ed edonismo erotico», coglie la palla al balzo per fare la “Selvaggina” in pectore: «Non avrei mai voluto vedere due donne qui, ne approfitto per dire che le donne in questa edizione hanno sofferto in modo particolare. Soprattutto sui social i commenti più feroci sono arrivati proprio da parte delle donne».
Beatrice Dondi, giornalista dell’Espresso, ha scritto su una storia Instagram ringraziando la concorrente eliminata: “Comunque vada stasera, una sola ragazza andrà in finale e questa credo sia una grande sconfitta. Meno donne vengono rappresentate nella musica, meno donne si avvicineranno alla musica e continueremo a perdere la produzione musicale di metà del genere umano. Grazie Francamente. Vi darà anche fastidio ma questa è una maledetta verità”.
Questa fake versione delle quote rosa (già di per sé orrende) è quanto di più aberrante si potesse sentire. Ma ci spiegate per quale motivo una donna dovrebbe essere scelta in quanto donna? Non è forse il merito in sé il motore propulsore di ogni battaglia degna di essere definita progressista? Che cosa diremmo di un uomo che vuole essere eletto o scelto solo perché uomo? La definiremmo ingiustizia e questo dilagante femminismo, ripetiamo, FAKE, ci ha francamente dilaniato l’anima.