Brutto quarto d’ora per Valeria Marini, sulle scale della sua casa in pieno centro a Roma. La showgirl ha raccontato di essere rincasata verso le 23: aperto il portone di casa, si è trovata in un androne completamente al buio. Saliti i primi gradini ha sentito rumori sospetti e ha chiesto ad alta voce chi ci fosse sulle scale.
Un uomo è sceso impetuosamente dal piano superiore e le si è avvicinato minaccioso. Ha tentato la fuga ma è stata inseguita dall’aggressore. Ce l’ha fatta a uscire in fretta dal palazzo e, nella piazza sotto casa, ha trovato una pattuglia della polizia municipale e le ha chiesto soccorso.
Gli agenti hanno subito raggiunto il portone della sua abitazione: un giovane con un cappellino e un atteggiamento palesememte aggressivo è uscito, lanciando una selva di insulti in portoghese. È stato immobilizzato e portato in Questura.
Lampadine rotte dall’aggressore
Valeria Marini è stata poi accompagnata di nuovo nel condominio da un agente, per verificare che non ci fosse più pericolo. È stato allora che si sono resi conto di come le lampadine che illuminano l’ingresso dell’edificio e le scale fossero state appositamente rotte e il sistema di allarme parzialmente manomesso.
Valeria Marini ha deciso di sporgere denuncia: «Sono scossa profondamente, ma mi sento fortunata. Il rumore che ho sentito mi ha messo subito in allarme perché in quella scala abito solo io. E questo mi ha permesso di capire che dovevo subito scappare».
Benedetta pattuglia
«Per fortuna la presenza della pattuglia che staziona sempre nelle vicinanze mi ha consentito di chiedere aiuto e salvarmi da quell’uomo che altrimenti avrebbe potuto raggiungermi e farmi dal male».