Lmdv Capital, capitanato dal golden boy Leonardo Maria Del Vecchio, ha firmato tramite Triple Sea Food l’accordo per l’acquisizione del Brand Twiga e di 4 location del Gruppo Majestas, creazioni di Flavio Briatore. Un’operazione che riguarda 600 dipendenti e un fatturato pari a 50 milioni di euro.
Di recente Mr. Billionaire ha dichiarato che l’asset ora di suo interesse è la Formula 1, dove è tornato a fare il consulente esecutivo di Alpine dopo l’esperienza da team manager Renault. Il dubbio che abbia urgenza di fare cassa potrebbe essere legittimo: tuttavia, è stranota l’avversione maturata negli anni per le burocrazie del turismo nostrano, nonostante la sua migliore amica (e fino al 2022 sua socia nel Twiga) sia la ministra del Turismo Daniela Santanché.
La conclusione del processo di acquisizione è prevista per il primo trimestre 2025, con la nascita di un colosso made in Italy della ristorazione di lusso. L’operazione prevede il rilevamento del 100% del brand e delle quattro location Twiga Forte dei Marmi, Twiga Montecarlo, Twiga Baia Beniamin e lo storico immobile del Billionaire a Porto Cervo che, dal prossimo anno, diventerà Twiga.
Trionfalistica e anglofona la nota di Lmdv: “Nuova era per il settore fine dining e luxury hospitality che segna una forte accelerazione dello sviluppo del gruppo di proprietà di Lmdv Capital“.
Euforico come prevedibile Del Vecchio jr.: «Da due anni investiamo in questo settore, e l’acquisizione rappresenta un altro passo importante. Siamo orgogliosi di aver creato uno dei più grandi gruppi di ristorazione in Italia, consolidando un modello vincente che unisce alta cucina, intrattenimento e design esclusivo».
L’ereditiero dai look ricercati è pappa e ciccia con Briatore, che lo incensa: «Siamo lieti di affidare Twiga a un gruppo dinamico e innovativo come Triple Sea Food. Sono sicuro che saprà portare avanti progetti ambiziosi per Twiga, proseguendo il percorso di crescita di un marchio iconico che è parte della mia storia personale e professionale».