Home CRONACA Lo chef emiliano Umberto Ferri messo in ginocchio dal rogo di Los...

Lo chef emiliano Umberto Ferri messo in ginocchio dal rogo di Los Angeles

Los Angeles. Lo chef emiliano-romagnolo Umberto Ferri mostra quel che è rimasto della sua casa, arsa dagli incendi - Fonte: Web - Dillingernews.it

Lo chef emiliano-romagnolo Umberto Ferri vive a Los Angeles da vent’anni, dove ha fondato la catena di locali Transilvania. Nel rogo della città ha visto andare in cenere la sua vita e tutto quel che ha costruito. «Qui è dove è iniziato ed è finito il mio american dream», si sfoga in un video mostrando quel che resta di casa sua. «Non c’è più niente».

«Eravamo tranquilli perché il fuoco si stava spingendo verso Santa Monica, poi alle cinque è suonato l’allarme nei telefoni: piano di evacuazione, prendete con voi solo lo stretto necessario. Siamo usciti senza panico», racconta da casa della sua ex, dove si è trasferito momentaneamente.

Salvi i cani da tartufo

«Io sono andato via coi miei vicini. Ho lasciato lì la mia macchina per non intasare la strada, non pensavo che non l’avrei più vista. Per fortuna sono riuscito a salvare i miei cani da tartufo, i miei lagotti. Del resto. non è rimasto più niente. Zero. Qui c’erano passati artisti come i Negrita e come tutti gli amici del rock negli Stati Uniti. Qui era dove avevo tutta la mia roba di mia famiglia di San Giovanni in Persiceto, tutto il mio passato, tutto. Oltre al valore della casa, c’è tutto il lato affettivo».

«Non sappiamo quello che succederà, perché non è previsto dalle assicurazioni il risarcimento in caso di incendio, qui da noi. Eravamo pronti al terremoto, anche a uno tsunami ma non avevamo mai pensato ad un incendio qui perché c’erano le palme, c’erano i cactus: questa non è una zona secca. Ma il vento è cambiato in fretta e il fuoco aveva una furia così grande che ha spazzato via tutto. Qui è rimasto solo lo scheletro della mia macchina, pezzi della mia lavatrice, dell’asciugatrice».

“Il posto dove volevo ritirarmi”

Non sa ancora se tornare in patria. «Adesso penso solo al fuoco, è morto un amico di Cattolica a fine anno, direi che per il 2025 ne ho già avuto abbastanza. Qui c’erano tutti i risparmi della mia vita, era il posto dove volevo ritirarmi. Ero l’unico italiano in un paradiso sull’oceano e in poche ore è stato spazzato via».

Intanto, da Beverly Hills arrivano notizie imbarazzanti per lo show-biz. Pare che tutte le superstar di Hollywood coi villoni arsi dagli incendi abbiano monopolizzato gli hotel di massimo lusso del territorio, sollazzandosi con party e cene eleganti appena dopo aver versato calde lacrime sul loro crudele destino.

Articolo precedenteScoperti i diari segreti di Messina Denaro