È stata presentata questa mattina alla Camera la proposta di legge della Lega per uscire dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), seguendo l’esempio degli Stati Uniti durante la presidenza Trump. A darne notizia è il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, con un post sui social.
“L’Italia non deve più avere a che fare con un centro di potere sovranazionale – profumatamente finanziato dai contribuenti italiani – che va a braccetto con le multinazionali del farmaco”, ha dichiarato Salvini, puntando il dito contro l’organizzazione sanitaria globale.
Cento milioni da spendere per altro
La proposta della Lega prevede di destinare altrove i circa 100 milioni di euro che l’Italia versa ogni anno all’OMS. “Usiamo quei 100 milioni per sostenere i malati in Italia e finanziare i nostri ospedali e medici!“, ha aggiunto il vicepremier, sottolineando l’intenzione di privilegiare il sistema sanitario nazionale rispetto a quello internazionale.
L’iniziativa segna un ulteriore passo della Lega verso un posizionamento critico rispetto alle istituzioni internazionali, tema su cui il partito ha costruito parte della propria narrativa politica.