Mentre Donald Trump ed Elon Musk vedono avvicinarsi lo sbarco dell’uomo su Marte, solidali in una partnership per nuove missioni nello spazio, la Nasa studia i campioni dell’asteroide Bennu, raggiunto dalla sonda spaziale Osiris-Rex nel 2018, dopo due anni dalla partenza.
I reperti prelevati dal suolo di Bennu sono atterrati nello Stato dello Utah due anni fa: risalgono a 4,5 miliardi di anni orsono e racchiudono, secondo gli approfonditi esami degli astroscienziati, prove dell’esistenza di vita in altri corpi celesti.
Le origini della vita
Tali campioni inoltre potrebbero ampliare le ricostruzioni delle origini del sistema solare e proteggerci da altri asteroidi in rotta di collisione con la Terra. Più di tutto, si spera di rintracciare nuove ipotesi sull’origine della vita.
Bennu è «figlio» di un corpo molto più grande. All’epoca delle prime fasi di vita della nostra stella, il Sole, i vari corpi celesti si scontravano come «palle da biliardo», con la frammentazione di tanti oggetti, tra macerie e altri corpi celesti.
Quelli da cui si è formato Bennu contenevano molta acqua, poi evaporata e che ha lasciato un deposito di salamoia salata: all’interno sono state individuate migliaia di composti organici, tra cui 14 dei 20 amminoacidi presenti negli organismi terrestri, nonché tutte le basi nucleotidiche che compongono il nostro Dna e Rna. Gli esperti della Nasa ne traggono la convinzione che le molecole di base della vita esistevano nel nostro sistema solare sin dall’inizio
Missione “salamoie”
Uno degli autori dello studio dei campioni e scienziato della Nasa, Daniel Glavin, si spinge a sostenere: «Questa prova conclusiva che così tanti elementi costitutivi molecolari della vita erano così diffusi nel primo sistema solare ha aumentato le possibilità che la vita potesse essere iniziata altrove, oltre la Terra»
Si attendono infine con impazienza gli esiti di altre missioni, come quella su Encelado, una luna di Saturno, un satellite naturale all’interno del quale è presente un oceano e che ospita le stesse «salamoie» presenti su Bennu.