Home CRONACA Aggressione a poliziotti sulla bretella Ivrea-Santhià: uno è ricoverato per un serio...

Aggressione a poliziotti sulla bretella Ivrea-Santhià: uno è ricoverato per un serio trauma cranico

Poliziotti aggrediti sulla bretella Ivrea-Santhia - Fonte: Ipa - Dillingernews.it

Mattinata di violenza sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià, dove due agenti di polizia sono stati feriti a colpi di martello da un uomo di 26 anni, cittadino francese, nei pressi della stazione di servizio di Viverone sud.

L’aggressore è stato a sua volta colpito alla gamba da un colpo di pistola sparato da uno degli agenti. La bretella è stata chiusa al traffico dallo svincolo di Albiano in direzione di Vercelli.

Le condizioni dei feriti

I tre feriti sono stati trasportati d’urgenza in ospedale. Il poliziotto più grave ha riportato un trauma cranico, ma è sveglio e cosciente, non è intubato. L’altro agente, ferito di striscio, è stato ricoverato a Ivrea senza particolari complicazioni. L’aggressore, colpito alla gamba destra, è stato sottoposto a un intervento chirurgico per estrarre il proiettile: la prognosi è di 30 giorni.

La dinamica dell’aggressione

Tutto è iniziato quando il 26enne, dopo un incidente con la sua Peugeot 2008, è arrivato alla stazione di servizio accompagnato da un furgone. Qui avrebbe dato in escandescenze, cercando di rubare un’auto con gli occupanti ancora a bordo.

A quel punto sono intervenuti i due agenti, ma l’uomo, che nascondeva un martello sotto la giacca, ha colpito con violenza alla testa uno di loro. L’altro agente ha quindi estratto l’arma e ha sparato, ferendo l’aggressore alla gamba sinistra. Un colpo ha colpito di striscio anche l’altro poliziotto.

I soccorsi e la chiusura della bretella

Sul posto sono intervenuti ambulanze ed elicotteri del 118 per soccorrere i feriti e trasportarli negli ospedali di zona. L’autostrada Ivrea-Santhià, che collega la A4 Torino-Milano con la A5 Torino-Aosta, è rimasta chiusa per diverse ore per consentire i rilievi delle forze dell’ordine.

Reazioni istituzionali e solidarietà alle Forze dell’Ordine

L’episodio ha suscitato immediate reazioni dal mondo politico, con messaggi di solidarietà agli agenti feriti e richiami alla sicurezza delle forze dell’ordine.

Ignazio La Russa, presidente del Senato: «Un episodio gravissimo che conferma i rischi quotidiani delle forze dell’ordine. Ai vertici della Polizia e agli agenti feriti va tutta la mia vicinanza».

Lorenzo Fontana, presidente della Camera: «Seguo con apprensione gli aggiornamenti. Quanto accaduto è un atto gravissimo, a tutti gli agenti va il mio profondo ringraziamento».

Paolo Zangrillo, ministro per la Pubblica amministrazione: «L’ennesimo attacco contro chi garantisce la sicurezza. Solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine».

Fabio Conestà, segretario del Mosap (Movimento Sindacale Autonomo di Polizia), ha chiesto di non indagare l’agente che ha sparato: «Ora si pensi ad assicurare alla giustizia l’autore di questo gesto e non a chi ha aperto il fuoco per difendere un collega».

L’indagine sull’accaduto è ora nelle mani della magistratura, che dovrà chiarire ulteriormente i contorni di una vicenda che riaccende il dibattito sulla sicurezza degli agenti e l’escalation di violenza contro le forze dell’ordine.

Articolo precedenteL’orrore in Congo: carcerate stuprate e bruciate vive
Articolo successivoGiornalisti e attivisti spiati: esplode il caso Paragon, spyware israeliano usato in Italia?