Zdeněk Zeman è lucido, comprende la situazione, ma ha difficoltà nel parlare. È questo l’ultimo aggiornamento sulle condizioni dell’ex allenatore di Foggia, Lazio, Roma e Pescara, ricoverato da giovedì mattina presso la Stroke Unit del Policlinico Gemelli di Roma.
A fornire dettagli sul suo stato di salute è stato il professor Alessandro Olivi, direttore del Dipartimento di Neuroscienze e dell’Unità operativa complessa di Neurochirurgia dell’ospedale.
“Consapevole della sua condizione”
“Ho visto Zeman, fatica a parlare ma collabora con i sanitari. Annuisce, comprende tutto e risponde con cenni del capo. Non lo definirei particolarmente affranto, ma è perfettamente consapevole della sua condizione e del perché si trova in ospedale“, ha spiegato Olivi.
L’ex tecnico, 76 anni, presenta difficoltà linguistiche e motorie nella parte destra del corpo. “Non sappiamo se tornerà a parlare, dipenderà da quanto il tessuto cerebrale è stato compromesso. Ora dovrà affrontare ulteriori test“, ha aggiunto il medico.
Non è il primo problema di salute per Zeman negli ultimi mesi. Già nell’ottobre scorso era stato colpito da un attacco ischemico, accusando un deficit motorio nella parte destra del corpo.
Nel 2024 quattro bypass
A inizio 2024, poi, era stato costretto a lasciare la panchina del Pescara per problemi cardiaci, con conseguente operazione per l’inserimento di quattro bypass. I medici gli avevano imposto anche lo stop definitivo al fumo, una delle sue abitudini più note.
La sua ultima apparizione in panchina risale esattamente a un anno fa, il 13 febbraio 2024, nella sconfitta casalinga per 2-1 del Pescara contro la SPAL. Ora il boemo affronta una sfida ben più difficile, con la speranza che il tempo e la riabilitazione possano restituirgli almeno in parte la sua voce.
