Home CRONACA Milano Calibro Nove: Giustizieri della Notte mentre Sala si Preoccupa di chi...

Milano Calibro Nove: Giustizieri della Notte mentre Sala si Preoccupa di chi Fuma

Milano è sempre più un set di Milano Calibro 9, ma senza la regia di Fernando Di Leo. La sceneggiatura si scrive per strada, con bande improvvisate di “giustizieri” che decidono di farsi legge da soli. L’ultimo episodio: un ragazzo massacrato a calci e pugni in pieno centro, con un video che rimbalza ovunque, manifesto di una giustizia fai-da-te che dilaga nella città più “europea” d’Italia. Il gruppo di esaltati che ha firmato il pestaggio si fa chiamare “Articolo 52”, riferimento all’articolo del codice penale sulla legittima difesa. Peccato che abbiano completamente frainteso il concetto: perché la difesa presuppone un’aggressione subita, non un branco di picchiatori che decide chi punire a suon di calci e pugni. È l’analfabetismo funzionale che si fa milizia, il codice penale letto come un meme su Facebook e trasformato in una scusa per menare le mani.

La Milano di Beppe Sala

Mentre si contano i lividi di questo ennesimo regolamento di conti urbano, il sindaco Giuseppe Sala sembra avere altre priorità. Non le gang, non la violenza, non l’insicurezza che si respira ogni sera tra le colonne di San Lorenzo e le vie di Porta Venezia. Ma chi fuma. E sì, perché la crociata del Comune pare essere contro le sigarette nei parchi pubblici, come se l’odore del tabacco fosse più insopportabile del sangue sui marciapiedi.

La domanda è inevitabile: siamo ancora in una metropoli governata, o in una giungla dove ognuno si fa la propria legge? Se da una parte la criminalità spicciola ha campo libero, dall’altra la risposta sembra arrivare a colpi di pestaggi, col rischio che la città scivoli verso un western urbano dove la violenza chiama altra violenza.

C’è un filo sottile tra legittima difesa e far west. Un filo che Milano sta strappando.

Articolo precedente“Così è morto Maradona”: la foto shock
Articolo successivoLa Groenlandia Sceglie l’Opposizione: Un Altro Fallimento per il Colonialismo Mascherato di USA ed Europa