Home CRONACA Canada, vittoria per Carney: i liberali resistono all’offensiva di Trump

Canada, vittoria per Carney: i liberali resistono all’offensiva di Trump

I liberali guidati da Mark Carney hanno vinto le elezioni in Canada. A comunicarlo sono le principali emittenti nazionali, dalla CBC a CTV News, che confermano: sarà Carney a formare il prossimo governo, anche se resta da chiarire se potrà contare su una maggioranza autonoma in Parlamento.

Il Canada sfida Donald Trump

Un risultato che ribalta le previsioni della vigilia. Dopo l’uscita di scena di Justin Trudeau, la strada sembrava spianata per il ritorno al potere dei conservatori. Ma a cambiare tutto è stata l’ombra pesante di Donald Trump, le cui minacce durante la campagna elettorale hanno rafforzato la linea dura dei liberali.

Carney, 60 anni, ex governatore della Banca del Canada e poi della Banca d’Inghilterra, ha impostato la sua corsa proprio sulla sfida all’interventismo americano. “Vogliono le nostre risorse, la nostra acqua. Vogliono il nostro Paese. Il caos è entrato nelle nostre vite. È una tragedia, ma è anche una realtà. La domanda chiave di queste elezioni è: chi può opporsi davvero al presidente Trump?”, ha dichiarato nel momento cruciale della campagna.

Il nuovo primo ministro ha promesso di mantenere i dazi contro i prodotti statunitensi fintanto che Washington manterrà le sue misure protezionistiche. Parallelamente, ha annunciato l’intenzione di rafforzare il mercato interno, abbattendo le barriere doganali tra le province canadesi.

Dall’altra parte, il leader conservatore Pierre Poilievre aveva puntato su un programma di tagli alle tasse e alla spesa pubblica, ma la sua eccessiva vicinanza politica a Trump ha finito per penalizzarlo. La nona economia mondiale, alle prese con una fase di forti incertezze globali, ha scelto di non voltare le spalle ai liberali.

Alle urne erano chiamati quasi 29 milioni di cittadini su una popolazione totale di 41 milioni, distribuiti su sei fusi orari. Hanno votato in anticipo circa 7,3 milioni di persone, confermando un’alta partecipazione.

Carney, padre di quattro figlie e appassionato di hockey, ha studiato ad Harvard e Oxford, prima di iniziare una brillante carriera nella finanza internazionale, lavorando per Goldman Sachs tra New York, Londra, Tokyo e Toronto. Nel 2008 fu nominato governatore della Banca del Canada dal conservatore Stephen Harper, e cinque anni dopo venne chiamato da David Cameron a guidare la Banca d’Inghilterra, diventando il primo straniero alla guida dell’istituto.

Secondo i dati parziali diffusi dalla CBC, con circa un milione di voti scrutinati, il Partito Liberale si attesta al 50,7%, contro il 39,4% dei Conservatori. Un distacco netto, che conferma come la strategia anti-Trump sia stata la chiave di volta della rimonta liberale.

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