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mercoledì, Gennaio 22, 2025

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La Corte d’Assise sconta solo 7 giorni di pena a Chiara Appendino

Sette giorni in meno. È questo lo “sconto” concesso dalla Corte d’assise d’appello di Torino all’ex sindaca Chiara Appendino e all’ex capo di gabinetto Paolo Giordana, riducendo la loro condanna a un anno, cinque mesi e 23 giorni. La vicenda è quella tragica del 3 giugno 2017, quando, durante la proiezione della finale di Champions League Juventus-Real Madrid in piazza...

Il rapper iraniano Tataloo condannato a morte per blasfemia

I nodi scorsoi nel famigerato Stato islamico dell’Iran sono sempre ben stretti e pronti, anche per uomini che avrebbero commesso reati solo di parola. Il cantante Amir Hossein Maghsoudloo, 37 anni, nome d’arte Tataloo, è stato condannato alla forca per blasfemia. La sua colpa fatale sarebbe aver insultato il profeta Maometto. Era già stata emessa una sentenza a 5 anni...

Magistrati in sciopero contro la riforma: il 27 febbraio mobilitazione nazionale

L’Associazione Nazionale Magistrati (ANM) ha deciso: il 27 febbraio sarà una giornata di sciopero contro il disegno di legge costituzionale, approvato in prima lettura alla Camera, che prevede la separazione delle carriere in magistratura, la creazione di un doppio Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) e l’istituzione di un’Alta Corte disciplinare. La scelta è arrivata dal “parlamentino” dell’ANM, in linea...

La fuga a Miami di Lady Netanyahu

A meno di 24 ore dal cessate il fuoco, le cronache si focalizzano sul caso Sara Netanyahu, volata a Miami 52 giorni orsono e assente al capezzale del marito anche quando è stato operato alla prostata. Si muove per la perla della Florida scortata da sei guardie del corpo e, scrive Hareetz, alloggia al prestigiosissimo hotel St. Regis. In patria...

TikTok proibito negli Usa: l’ad blandisce Trump

Il CEO di TikTok, Shou Zi Chew, ha rilasciato una dichiarazione riguardante il futuro dell’app dopo che la Corte Suprema ha confermato una legge che potrebbe portare al suo divieto negli Stati Uniti. Invece di delineare piani specifici per il futuro della piattaforma, Chew ha colto l’occasione per ringraziare il Presidente eletto Donald Trump per il suo supporto e coinvolgimento...

Ennesima follia: l’ex fidanzato di Chiara Petrolini registra i nomi dei due neonati morti

Samuel, 21 anni, si è presentato autonomamente presso gli uffici del Comune di Traversetolo per registrare i nomi di battesimo dei due figli avuti con Chiara Petrolini, la ragazza accusata della morte dei neonati. La notizia è stata diffusa dalla Gazzetta di Parma. Samuel, ex fidanzato di Chiara, ha scelto i nomi Angelo Federico e Domenico Matteo per i fratellini...

Caos treni, Salvini al contrattacco

Matteo Salvini ora vuole risposte. Chiare e veloci. Dopo l’ipotesi di sabotaggi e danni intenzionali alla rete ferroviaria italiana, il ministro dei Trasporti e leader della Lega è passato al contrattacco. Da giorni è il bersaglio delle opposizioni, accusato per i guasti a catena che hanno mandato in tilt i treni, ma l’esposto presentato da Ferrovie dello Stato in...

Il discorso d’addio di Joe Biden: “Usa minacciati da un’oligarchia”

È venuto per Joe Biden l’amaro momento del discorso d’addio alla Nazione, da quello Studio Ovale che il 20 gennaio sarà il presidio di Donald Trump. Seduto alla scrivania intarsiata con polsini d’oro zecchino in bella vista, in diretta tv, il presidente uscente non si è sprecato: in tutto, ha parlato soli venti minuti. Prima incensandosi, poi denigrando il...

La riforma della scuola di Valditara: Bibbia, latino e poesie a memoria

C’erano una volta le tre “I” di Silvio Berlusconi: Internet, Inglese, Impresa. Per il Cavaliere avrebbero dovuto essere i pilastri dell’educazione scolastica, centrali per formare gli studenti nella prospettiva dell’inserimento nel mondo del lavoro. Giuseppe Valditara, avallato da un’eruditissima commissione, cambia rotta nel culto del latino e della Bibbia. «Abbiamo disegnato il cammino di bambini e adolescenti dai 3 ai 14 anni»,...

Lo strappo di Luca Zaia è un guaio per la Lega in Veneto

La palla passa a Matteo Salvini, ma in Veneto giurano che questa “è una partita da dentro o fuori”. Toccherà al segretario della Lega provare a sbrogliare la matassa. Difficile pensare che lo faccia con entusiasmo: lo scenario di una Lega che corre da sola, contro gli storici alleati, nella regione simbolo dell’autonomismo, è una mina vagante. E la...