EDITORIALI
L’ideona di dividere Kiev in due blocchi. Ecco il piano Kellogg.
Il piano Kellogg: mezza Ucraina a noi, l’altra a Putin (ma guai a chiamarla spartizione) Keith Kellogg – inviato speciale degli Stati Uniti per l’Ucraina, ex generale e attuale giocoliere della geopolitica – propone di risolvere la guerra con un déjà vu in salsa nucleare: dividere il paese come Berlino nel dopoguerra. Forze di pace franco-britanniche a ovest, soldati russi...
Saviano, “la fine di Elon Musk sarà una fine terribile”.
C’è chi scrolla video di gatti, chi cucina su TikTok, e chi — come Roberto Saviano — affida a Instagram le sue riflessioni sul destino del mondo. Questa volta, al centro della visione c’è Elon Musk, ritratto non come imprenditore, ma come simbolo distopico: un sovrano globale, anzi “unico potere”, destinato a una “fine violenta”. Parole forti, ma soprattutto...
Durante un comizio in Michigan, Donald Trump ha sganciato l’ennesima bomba verbale: “Imporrò dazi del 100% alle auto cinesi prodotte in Messico. E sapete cosa succede quando metto i...
Durante un comizio in Michigan, Donald Trump ha sganciato l’ennesima bomba verbale: “Imporrò dazi del 100% alle auto cinesi prodotte in Messico. E sapete cosa succede quando metto i dazi? Tutti i Paesi mi chiamano. Mi leccano il culo per fare accordi”. La frase, diventata subito virale, riassume perfettamente il nuovo spot elettorale di Trump per la corsa alla Casa...
Torna “Corona On Air”. Fabrizio Corona e l’ Avvocato Chiesa commentano le storture del sistema giudiziario italiano.
ON AIR torna, come ogni settimana, puntuale e senza chiedere il permesso. Dopo giorni di rumore altrove, di notizie raccontate da chi non c’era, riecco Fabrizio Corona con Ivano Chiesa, l’avvocato che non ha mai mollato la presa. Amico, complice, coscienza critica in un Paese dove la memoria è corta e la narrazione ancora più pavida. L’episodio si intitola “CORONA...
Lettera dal purgatorio del precariato al Presidente Mattarella. “Non ci sentiamo più maestri di nessuno”
È arrivata una lettera. Ma non da uno studente modello, né da un preside in cerca di visibilità. È arrivata da loro: i docenti precari italiani. La notizia — pubblicata da Open — racconta di un messaggio collettivo indirizzato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Non è una supplica, ma un grido composto. Una resa amara e dignitosa. Scrivono: “Non ci sentiamo più...
Dio ci salvi dalla Design Week di Milano
Milano si rifà il trucco per la settimana del design, e come sempre esagera. Non bastava essere la città più nevroticamente performativa d’Italia, ora per una settimana si traveste anche da capitale dell’estetica universale, con 1.600 eventi distribuiti in 18 quartieri, 350.000 persone attese, una metropolitana spinta al limite e un sindaco che ci invita a “camminare, andare in bici...
Siamo tutti vittime dell’ipnocrazia. Ci credevamo utenti. Siamo contenuto.
Ipnocrazia: il regime morbido dell’illusione Viviamo immersi in una nebbia che odora di Silicon Valley e propaganda aromatizzata. Ma non ci sveglia più nessuno. L’ipnosi è diventata sistema operativo. La chiamiamo libertà di informazione — che bella parola — ma in realtà è solo overload narrativo. Lo scroll come trance. Il feed come incantesimo. Lo schermo come unica finestra sul...
Ancora bombe su Kiev
Una notte intera sotto le sirene. Kiev si sveglia tra i detriti e le statistiche, mentre Mosca fa l’ennesimo check-in nell’hotel a cinque stelle dell’inferno. Trentaquattro missili, undici droni, dieci città colpite: l’ultima riga del bollettino recita “tregua lontana”. Ma la verità è che la tregua non è mai stata nemmeno all’orizzonte. È una parola per chi muore, non...
Nuova Scena: quando il rap diventa un talent e i rapper delle fotocopie
Il rap, nato come grido di ribellione dalle strade, è ora il protagonista di un talent show su Netflix. Sì, avete capito bene: “Nuova Scena” trasforma l’arte di strada in un format patinato, dove l’originalità sembra essere l’ospite meno atteso. Il talent che standardizza il talento “Nuova Scena” si propone di scovare la prossima stella del rap italiano. Ma c’è un...
Musk evangelizza la lega in perfetto stile fuffa world
Elon Musk, l’avatar definitivo del capitalismo giocoso, l’uomo che vende razzi come se fossero NFT, ha fatto irruzione — virtuale, s’intende — nel congresso della Lega. No, non è uno sketch di “Boris”, è l’Italia del 2025. Non ha toccato suolo padano, niente selfie con il casaro di Pontida né foto con la felpa “Milano”. Ma c’era. In carne, ossa...